Il consiglio comunale e le sue competenze
Il consiglio, oltre alle competenze inderogabili attribuitegli dalla L.R. 07.12.1998, n. 54, dal regolamento regionale 03.02.1999, n. 1 e dalla L.R.09.02.1995, n. 4, in materia di sua costituzione, ha competenza, altresì rispetto ai regolamenti sugli istituti di partecipazione popolare quali
- il regolamento disciplinante l'uso del gonfalone e dello stemma;
- il regolamento edilizio;
- il regolamento disciplinate forme di tutela di produzioni tipiche agricole ed artigianali, di cui all'art. 2 comma 10 del presente statuto;
- i piani, la relazione previsionale e programmatica i progetti preliminari di OO.PP e le loro varianti, non di competenza del Coordinatore del ciclo o del Direttore dei lavori, quando l'importo dei lavori superi 100.000 euro;
- le varianti ai Piani territoriali ed urbanistici;
- le proposte da presentare alla regione al fine della programmazione economica, territoriale ed ambientale, o ad altri fini stabiliti dalle leggi dello stato o della regione;
- la partecipazione a società di capitali;
- la contrazione di mutui e l'emissione di prestiti obbligazionari, non previsti in atti fondamentali del Consiglio;
- gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute, le concessioni, se non previsti in atti fondamentali del Consiglio;
- le donazioni, i legati, le servitù immobiliari;
- le forme di gestione dei servizi pubblici locali di cui all'art. 113 della L.R. 07.12.1998, n. 54;
- gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;
- la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune;
- la nomina dei rappresentanti del comune presso il consiglio della comunità montana;
- la nomina della giunta;
- la revoca e sostituzione di Assessori;
- gli statuti delle aziende speciali; la delega di funzioni alla Comunità Montana.
Il funzionamento del Consiglio Comunale è improntato, oltre a quanto stabilito dall'articolo 20, comma 1 e 31, della L.R. 54/1998, a criteri di celerità e snellezza tesi a garantire l'effettivo governo della comunità locale. In attuazione dei principi di cui al comma 1, il regolamento disciplinante il funzionamento del Consiglio detta disposizioni tese ad accelerare le modalità di convocazione e di svolgimento del Consiglio medesimo.
I consiglieri si possono costituire in gruppi. Il regolamento ne disciplina l'organizzazione ed il funzionamento.
Il consiglio comunale di Jovençan è così composto.
Stefano Belli
Petit-Pierre Paola
Bionaz Michelle
Cerva Maurizio
Curtaz Jeannette
Montrosset Joel
Lucianaz Vally
Quendoz Henri
![Henri Quendoz assessore](/asset/img/henri-quendoz-assessore_s-1.jpg)
Consigliere di minoranza
Vice Capogruppo di minoranza